Azioni
Nella società per azioni la partecipazione sociale è rappresentata da azioni, ma la legge non definisce l'azione che può essere intesa almeno in tre modi;
1. Una frazione o una percentuale del
capitale sociale. Attribuisce al titolare la qualifica di socio. Basta,
quindi, possedere anche una sola azione per essere socio;
2. L'insieme dei diritti e dei doveri che sorgono in seguito alla
partecipazione sociale;
3. Il documento da cui risulta la
partecipazione sociale.
Elenchiamo nella sottostante tabella i principi generali che le caratterizzano:
La disciplina delle azioni è stata profondamente modificata dalla riforma che
ha scardinato alcuni principi fondamentali della vecchia normativa.
Cominciamo a
considerare come si e trasformato l'obbligo di emissione.
È vero, infatti, che
la s.p.a. è ancora obbligata ad emettere azioni, ma queste possono essere emesse
con diverse forme.
emissione delle azioni |
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Come si vede senza diversa scelta statutaria la società emetterà i
tradizionali titoli azionari, ma è anche possibile decidere diversamente
scegliendo altre forme di emissione; la scelta, però, deve riguardare tutte le
azioni della società; non si potrebbero emettere, quindi, categorie di azioni
rappresentate da titoli azionari, e altre dove non si preveda l'emissione di
titoli.
La dematerializzazione è, come visto, obbligatoria per le società quotate
nei mercati regolamentati, e attraverso questo procedimento si impedisce che le
società quotate possano emettere titoli cartacei; le azioni, quindi, esistono
solo "virtualmente" e così possono circolare in tempo reale senza che sia
necessario né il deposito presso un ente apposito, come la Monte titoli S.p.a. e
neppure la consegna materiale di detti titoli al proprietario, visto che il
tutto avviene (per il tramite di intermediari professionali autorizzati, come le
banche) in maniera totalmente elettronica. In tal modo è possibile negoziare
velocemente titoli in tutto il mondo.
Veniamo, ora, al contenuto dell'azione, cioè cosa deve necessariamente indicare il documento ricordando che tale contenuto è necessario solo quando siano stati emessi dei titoli azionari, cioè dei documenti cartacei:
contenuto azione |
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Passiamo ora ad un'altra novità della riforma
non necessaria proporzionalità tra valore del conferimento e numero di azioni
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a ciascun socio è assegnato un numero di azioni di valore proporzionale al suo conferimento. Tuttavia si può prevedere che tale proporzionalità non ci sia (ad es. si conferisce 1\10 del capitale sociale è si ricevono azioni pari a 1\20 dello stesso) |
Ci si chiede, nel caso di cui sopra, come si fa a stabilire il valore effettivo del capitale sociale visto che le azioni potrebbero non rappresentare più il valore del conferimento. Ci risponde l'art. 2346 c.c. comma 5 secondo cui:
In nessun caso il valore dei conferimenti può essere complessivamente inferiore all'ammontare globale del capitale sociale |
Se quindi un socio avrà conferito 10 ed avrà avuto in cambio azioni per 5, ve ne sarà sicuramente un altro che avrà conferito 5 ed avrà avuto in cambio azioni per 10.
Occupiamoci ora degli aspetti relativi alle azioni cliccando sui collegamenti posti qui sotto.
Articoli di riferimento azioni
2346. Emissione
delle azioni.
2347. Indivisibilità delle azioni.
2348.
Categorie di azioni.
2354. Titoli
azionari.
2265. Patto
leonino.
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