Utili

Se la società ha prodotto degli utili, questi verranno distribuiti tra i soci in proporzione del numero delle azioni possedute oppure in base agli accordi tra loro stipulati.
Tuttavia potrebbe accadere che, nonostante l'esistenza di utili, questi non siano distribuiti tra i soci, vediamo perché:

mancata distribuzione degli utili
è necessario reintegrare precedenti perdite del capitale sociale
bisogna accantonare 1\20 degli utili prodotti per la costituzione della riserva legale 
bisogna accantonare una parte degli utili per la riserva statutaria (prevista dall'atto costitutivo)
bisogna accantonare una parte degli utili per le riserva facoltative disposte dall'assemblea ordinaria durante l'approvazione del bilancio

Per indicare, invece, quella parte di utili di cui si sia decisa la distribuzione si parla di dividendi; di conseguenza si può affermare che il socio, più che un diritto agli utili, ha un diritto ai dividendi distribuibili dalla società. 

Potrebbe accadere che la società distribuisca degli utili inesistenti;
Ciò è espressamente vietato dall'art. 2433 c.c. comma 2°;
Se la distribuzione degli utili inesistenti avviene vi sarà responsabilità penale degli amministratori e dei sindaci ex art. 2627 c.c.


Abbiamo visto che gli utili sono distribuiti dopo l'approvazione del bilancio e, quindi, una volta all'anno.
Tuttavia è possibile che la società  possa distribuire durante l'anno degli acconti sui dividendi (art. 2433 bis c.c.) quando ricorrano le seguenti condizioni:

acconti sui dividendi
deve trattarsi di società il cui bilancio è assoggettato per legge  a revisione legale dei conti
 è deliberata dagli amministratori dopo il rilascio da parte del soggetto incaricato di effettuare la revisione legale dei conti di un giudizio positivo sul bilancio dell'esercizio precedente e la sua approvazione, e , quindi, non può essere deliberata quando dall'ultimo bilancio approvato risultino perdite relative all'esercizio o a esercizi precedenti
deve essere previsto dallo statuto
l'acconto non può essere superiore alla minor somma tra il valore degli utili prodottisi nell'esercizio precedente e quello delle riserve sempre risultanti dall'ultimo bilancio

Abbiamo visto nella tabella che il legislatore si è preoccupato di garantire la futura esistenza degli utili consentendo la distribuzione di acconti solo in presenza di una situazione finanziaria estremamente favorevole.
Potrebbe accadere, tuttavia, che poi la società non produca utili distribuibili pur essendoci stati acconti sui dividendi.
In questo caso l'ultimo comma dell'art. 2433 bis dispone che i soci non dovranno restituire gli acconti solo se siano state rispettate tutte le condizioni riportate in tabella e se i soci li hanno percepiti in buona fede.
 

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