Il contratto in generale |
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Video il contratto in generale |
nozione |
il contratto è l'accordo di due o più parti per costituire, regolare o estinguere tra loro un rapporto giuridico patrimoniale |
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L'articolo 1321 definisce in maniera sintetica, ma completa, il negozio
giuridico contrattuale.
Essenziale per il nostro discorso è proprio capire i rapporti che intercorrono tra
contratto e negozio giuridico, in quanto il contratto è il modello di tutti i
negozi giuridici, e questo sia perché il codice civile non regola il negozio
giuridico in generale, sia perché l'art. 1324 c.c. dispone che
salvo disposizioni di legge, le norme che regolano i contratti si osservano in quanto compatibili per gli atti unilaterali tra vivi aventi contenuto patrimoniale |
Ciò vuol dire che le regole previste per il contratto in generale si
applicano anche alla maggior parte dei negozi giuridici anche unilaterali quando questi hanno contenuto patrimoniale.
Di molti argomenti relativi ai contratti (condizione, termine,
nullità, vizi della volontà etc.) ce ne siamo già occupati in occasione dello
studio del negozio giuridico. Di conseguenza la nostra analisi sul negozio
giuridico "contratto" si concentrerà sui suoi aspetti peculiari, aspetti che
normalmente non si riscontrano, o si riscontrano in maniera diversa, negli altri
negozi.
Analizziamo, ora, la definizione contenuta nell'art. 1321 per capire meglio
che cos'è il contratto.
Secondo il citato articolo 1321 il contratto...
è l'accordo | l'accordo, cioè l'incontro delle volontà delle parti, è l'elemento caratterizzante ed ineliminabile di qualsiasi tipo di contratto |
tra due o più parti | non esiste contratto con una sola parte; il negozio giuridico contratto deve essere "come minimo bilaterale" potendo anche coinvolgere un numero maggiore di parti, e cioè plurilaterale (sul concetto di parte vedi quanto già detto nel negozio giuridico) |
per costituire, regolare o estinguere tra loro un rapporto giuridico | questo è l'oggetto giuridico del contratto, quello che le parti stabiliscono in ordine al loro rapporto |
patrimoniale | i contratti hanno esclusivamente ad oggetto rapporti giuridici patrimoniali; non sono contratti, quindi, quei negozi dove manca o non è essenziale l'elemento della patrimonialità, come il matrimonio |
Il contratto è quindi la massima espressione dell'autonomia negoziale, che è, a sua volta, espressione della autonomia privata che, ricordiamolo, è lo spazio di libertà lasciato ai soggetti dall'ordinamento ed entro il quale possono regolare i propri interessi.
In questo caso, però, la situazione è più specifica, perché nel negozio
unilaterale (ad esempio il testamento) il soggetto dispone liberamente della sua
sfera giuridica proprio perché gli appartiene, mentre qui abbiamo il coinvolgimento di
diritti patrimoniali di parti diverse ed estranee tra loro, diritti che
possono essere modificati solo con il consenso di tutte le parti coinvolte, con
l'accordo.
Una volta raggiunto l'accordo, questo è vincolante perché è stato raggiunto
liberamente su diritti di cui si può disporre.
Tenendo presente quanto detto, ben comprendiamo il disposto del primo comma dell''articolo 1322 c.c. secondo cui:
le parti possono liberamente determinare il contenuto del contratto nei limiti imposti dalla legge |
Si parla in questi casi di autonomia contrattuale che possiamo esemplificare in:
libertà di contrarre, intesa come libertà di stipulare o meno un contratto;
libertà contrattuale, conseguenza della prima, indica il potere delle parti di determinare il contenuto del contratto.
Non è necessario che debbano esistere entrambe per aversi
contratto; è vero che in certi casi si è obbligati a stipulare il contratto,
come nel caso dell'imprenditore che operi in regime di monopolio legale, come è
anche vero che non sempre il contenuto del contratto è lasciato alla
determinazione delle parti, come accade nel caso dei contatti di locazione degli
immobili urbani, dove le legge pone numerosi limiti alla libertà contrattuale.
In tutti e due i casi riportati avremo sempre contratto, cosa che non accadrebbe
se la legge determinasse quando e come deve essere stipulato il contratto.
Occupiamoci ora degli altri argomenti relativi al contratto in generale.
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