Vediamo quali sono i casi di scioglimento dell’unione civile.
1) Morte o la dichiarazione di morte presunta di
una delle parti (comma 22 art. 1); |
Sui casi di scioglimento sono necessarie alcune precisazioni.
Il caso visto al n. 2 (sentenza di rettificazione di sesso) provoca lo scioglimento dell’unione civile; tuttavia se la rettificazione anagrafica di sesso sia stata effettuata da un coniuge in costanza di matrimonio, dove i coniugi abbiano manifestato la volontà di non sciogliere il matrimonio o di non cessarne gli effetti civili, consegue l'automatica instaurazione dell'unione civile tra persone dello stesso sesso ( comma 27 art. 1).
Per quanto riguarda le modalità di scioglimento dell’unione civile, la legge opera una serie di rinvii alle regole previste per il divorzio, per la separazione e relative alla possibilità di sciogliere l’unione senza l’intervento del giudice ( d.l. 132\2014).
Ciò si ricava dal comma 25 dell’art. 1 che così recita:
“Si applicano, in
quanto compatibili, gli articoli 4, 5, primo comma e dal quinto all'undicesimo
comma, 8, 9, 9-bis, 10, 12-bis, 12-ter, 12-quater, 12-quinquies e 12-sexies
della legge 1 dicembre 1970, n. 898, nonché le disposizioni di cui al titolo II
del libro quarto del codice di procedura civile ed agli articoli 6 e 12 del
decreto-legge 12 settembre 2014, n. 132, convertito, con modificazioni, dalla
legge 10 novembre 2014, n. 162”.
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