Trasporto
(di persone-di
cose-pubblici servizi di linea)
definizione
art. 1678 c.c. |
col contratto di
trasporto il vettore si obbliga, verso corrispettivo, a trasferire persone
o cose da un luogo ad un altro |
Come si vede dalla definizione, il contratto può avere ad oggetto il
trasporto di persone o cose.
Pur potendo avvenire con mezzi ed in situazioni ambientali diverse (trasporto
terrestre con auto o treno, trasporto aereo) il codice regolamenta solo il
trasporto terrestre; tale disciplina si applica anche a quello marittimo ed
aereo se non espressamente derogata dalla normativa speciale prevista dal codice
della navigazione.
Iniziamo, ora, a considerare il trasporto di
persone.
il
vettore si obbliga a trasportare il viaggiatore a destinazione nel tempo
stabilito ed a tenerlo indenne dai danni alla persona ed alle cose che
porta con se. Il trasporto può essere a titolo oneroso, gratuito o
amichevole |
posizione del vettore |
è responsabile dei
sinistri alla persona e della perdita o danneggiamento di cose del
viaggiatore. La responsabilità è presunta (art. 1681 c.c.) |
la responsabilità
è sia di natura contrattuale che di natura extracontrattuale |
nel trasporto
amichevole la responsabilità è solo di natura contrattuale |
se il trasporto è
cumulativo ciascun vettore risponde nell'ambito del proprio percorso
(art. 1682 c.c.) |
è responsabile per
l'inadempimento o per il ritardo ex art. 1218 c.c. |
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Il viaggiatore ha l'obbligo di pagare la somma prevista per il trasporto. In
seguito al pagamento riceve dal vettore il biglietto di viaggio; questo non è un
titolo di credito, ma un semplice documento di legittimazione in quanto serve
solo ad identificare l'avente diritto alla prestazione.
Consideriamo, ora, il trasporto di cose:
il vettore
si obbliga con il mittente a trasportare nel tempo stabilito una o più cose
dal luogo di partenza a quello di destinazione ed in favore di un
destinatario che può essere anche lo stesso mittente |
posizione del vettore |
deve mettere le cose
trasportate a disposizione del destinatario nel luogo, nel termine e
con le modalità indicati dal contratto o, in mancanza, dagli usi (art.
1687 c.c.) |
è responsabile della
perdita e dell'avaria delle cose consegnategli per il trasporto, dal
momento in cui le riceve a quello in cui le riconsegna al
destinatario. La responsabilità è presunta (art. 1693 c.c.). |
La responsabilità è
sia di natura contrattuale che di natura extracontrattuale |
è responsabile verso
il mittente se non riscuote dal destinatario i propri crediti o gli
assegni da cui è gravata la cosa, o senza esigere il deposito della
somma controversa (art. 1692 c.c.) |
se il trasporto è
cumulativo (quando quando con un unico contratto si sono impegnati più
vettori) ciascun vettore risponde nell'ambito del proprio percorso(
art. 1700 c.c.) |
le azioni contro di
lui si prescrivono nel termine di un anno |
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Il trasporto di cose è un contratto consensuale e non reale. Può accadere, però,
che il vettore possa chiedere al mittente il rilascio di un documento, la
lettera di vettura (art. 1684 c.c.); a sua volta il mittente può chiedere al
vettore il rilascio di un duplicato della lettera di vettura oppure una ricevuta
di carico. Questi documenti servono a provare il trasporto, ma il duplicato
della lettera di vettura o la ricevuta di carico ,se rilasciati all'ordine,
possono essere trasferiti dal mittente ad un altro soggetto che ritirerà la
merce una volta giunta a destinazione. In tal modo il mittente può vendere la
merce trasferendo i documenti al compratore.
Consideriamo ora la posizione degli atri due soggetti,il mittente ed il
destinatario.
posizione del mittente |
deve indicare con
esattezza al vettore il nome del destinatario e il luogo di
destinazione, la natura, il peso, la quantità e il numero delle cose
da trasportare e gli altri estremi necessari per eseguire il trasporto
(art. 1683 c.c.) |
può sospendere il
trasposto e indicare un diverso luogo di destinazione, salvo rimborso
al vettore (art. 1685 c.c.) |
deve corrispondere
il compenso pattuito per il trasporto |
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Passiamo a considerare la posizione del destinatario:
posizione del destinatario
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è il
beneficiario dei diritti nascenti dal contratto di trasporto dal
momento in cui, arrivate le cose a destinazione o scaduto il termine
in cui sarebbero dovute arrivare, ne richiede la riconsegna al vettore
(art. 1689 c.c.) |
se il
mittente non vi ha provveduto non può esercitare i diritti nascenti
dal contratto se non verso pagamento al vettore dei crediti derivanti
dal trasporto |
se
accetta senza riserve le cose consegnategli fa estinguere le azioni
contro il vettore, escluse le ipotesi di dolo e colpa grave (art. 1698
c.c.) |
ha 8 gg.
dal ricevimento per denunziare la perdita o l'avaria che non erano
evidenti al momento della consegna |
ha
diritto di fare accertare a sue spese, prima della riconsegna,
l'identità e lo stato delle cose trasportate e a chiedere il rimborso
delle spese al vettore nel caso in cui esistano la perdita o l'avaria
della merce (art. 1697 c.c.) |
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Consideriamo un caso particolare di trasporto, quello effettuato con
pubblici servizi di linea.
si verifica
questa ipotesi quando lo Stato dà in concessione amministrativa il trasporto
si persone o cose (art. 1679c.c.) |
posizione del concessionario
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deve accettare tutte
le richieste compatibili con i mezzi dell'impresa (obbligo legale a
contrarre) |
deve stipulare ed
eseguire i contratti alle medesime condizioni per tutti (parità di
trattamento) |
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