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Rapporto giuridico
I rapporti interpersonali possono essere di vario genere, sentimentali di amicizia e così via. Nello studio del diritto non ci occuperemo di tutti i rapporti che intercorrono tra due o più persone, ma solo di quelli che hanno una specifica rilevanza per il diritto. Analizziamo le posizioni dei protagonisti del rapporto giuridico. Per semplicità consideriamo in questo rapporto solo due soggetti (ma ve ne potrebbero essere molti di più).
Soggetto attivo,
è colui cui l'ordinamento attribuisce un potere, ad esempio quello di pretendere
il pagamento di un debito, detto anche titolare della posizione giuridica;
Soggetto passivo,
è colui a carico del quale è posto il corrispettivo dovere, ad esempio quello di
pagare il suddetto debito.
I protagonisti del rapporto
giuridico sono chiamati con il nome di "
parti
".
Al di fuori di questi soggetti non vi è un rapporto giuridico con altre persone
che, quindi, ne sono estranee. Questi ultimi sono indicati come "
terzi
" che, di regola, non subiscono gli effetti del rapporto giuridico tra le parti,
anche se in qualche modo possono esserne toccati. Viene da chiedersi qual è la
fonte del potere riconosciuto al soggetto attivo. Questo non deriva dalla
semplice volontà delle parti, ma è previsto dall'ordinamento giuridico come un
diritto. Distinguiamo allora altri due importantissimi concetti:
Per chiudere e completare il discorso,
affrontiamo altri due importanti argomenti,
la situazione giuridica e
la fattispecie.
Le norme giuridiche prevedono in astratto determinate situazioni che, una volta
realizzate, produrranno determinate conseguenze giuridiche.
Se il mio debitore paga il suo debito, questa sua azione avrà avuto come effetto
l'estinzione dell'obbligazione che aveva nei miei confronti. L'estinzione
dell'obbligazione si è prodotta perché il debitore ha realizzato un
comportamento previsto dall'ordinamento giuridico, cioè il pagamento, e grazie a
questo si è liberato del suo debito. Possiamo quindi definire quanto previsto
dalla norma giuridica con il nome di"
fattispecie
".
Una volta realizzata in concreto la previsione della norma, si sarà creata una
nuova situazione giuridica, un mutamento rispetto la situazione giuridica
precedente. Ma che cos'è la situazione giuridica?
Definiamola come l'insieme dei fatti materiali che realizzano una determinata
fattispecie; nel nostro esempio il pagamento effettuato debitore ha estinto il
rapporto giuridico preesistente.
Ogni fattispecie realizzata in concreto, quindi, creerà una diversa situazione
giuridica e, a ben guardare, la situazione giuridica realizzatasi può avere il
contenuto più vario, dallo stesso rapporto giuridico, alla qualifica di persone
(incapaci, sposati etc.) alla qualifica di cose.
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