La quota

nozione

ogni partecipante alla comunione è titolare di una quota ideale del diritto sull'intero bene
che indica la quantità di potere che si può esercitare sulla cosa e la misura del diritto in caso di divisione

Passiamo ora alla disciplina delle singole quote.

disciplina della quota

le quote dei partecipanti alla comunione si presumono eguali; ciò vuol dire che è possibile provare che la disuguaglianza delle quote quando ciò sia stato voluto dagli aderenti alla comunione

la parte di quota posseduta determina in proporzione a questa il concorso dei partecipanti, tanto nei vantaggi quanto nei pesi della comunione

ciascun partecipante può disporre del suo diritto e cedere ad altri il godimento della cosa nei limiti della sua quota

gli utili della cosa comune sono ripartiti tra i partecipanti in proporzione della quota

Come si vede le quote indicano la misura degli obblighi e vantaggi di ogni singolo partecipante. In merito agli utili prodotti dalla cosa comune bisogna sottolineare che la regola si applica nella sua semplicità solo quando ci sia effettivamente comunione, perché se la cosa comune serve, in realtà, per svolgere una attività commerciale, non avremo più comunione, ma società con l'applicazione della relativa disciplina.

punto elenco Torna alla home page     
 
punto elenco Torna al sommario della sezione