Esaminate le domande predispone un progetto di stato passivo

Il curatore deve svolgere, in questa fase, due attività logicamente e cronologicamente separate, l'esame delle domande e la formazione di un progetto di stato passivo.

Cominciamo dalla prima fase.

Esame delle domande Il curatore esamina le domande di ammissione al passivo e predispone elenchi separati dei creditori e dei titolari di diritti su beni mobili e immobili di proprietà o in possesso del fallito, rassegnando per ciascuno le sue motivate conclusioni

Come si vede il curatore dovrà esprimere le sue conclusioni motivate per ciascuna delle domande presentate; le sue valutazioni potranno essere nel senso della ammissione al passivo delle singole domande, ma può ritenere che una o più domande non possono essere accolte, per l'esistenza di  fatti estintivi, modificativi o impeditivi del diritto fatto valere, oppure può ritenere inefficace il  titolo su cui sono fondati il credito o la prelazione, anche se è prescritta la relativa azione.
In tal caso eccepirà le questione davanti al giudice delegato facendone menzione nel progetto di stato passivo.
Dobbiamo notare che la predisposizione degli elenchi da parte del curatore, non implica in alcun modo un implicito riconoscimento della  pretesa dei creditori (e titolari di diritti reali) che vi sono inseriti.

Cessato l'esame delle domande, con le relative osservazioni e eccezioni del curatore, vi è la seconda  fase, cioè la formazione del progetto di stato passivo.
Di fronte all'attività del curatore, prima dell'udienza, si spiega come mai l'art. 95 l.f. consente, ai creditori, e ai i titolari di diritti sui beni ed allo stesso fallito di esaminare il progetto e presentare osservazioni scritte e documenti integrativi fino all'udienza. Vediamo nello schema che il curatore deve depositare il suo progetto di stato passivo almeno 15 gg. prima dell'udienza di verifica. I creditori non sono avvisati dell'avvenuto deposito, perché sanno con certezza qual è il termine ultimo assegnato al curatore, anche se un avviso di deposito, quando il curatore abbia depositato prima dei 15 gg. il suo progetto sarebbe quanto meno opportuno

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