Risposta
61) Tizio è solito spendaccione, ed è anche la disperazione del padre
Caio.
Caio però è molto affezionato al figlio Tizio, che ultimamente sta
avendo difficoltà a trovare qualcuno che gli faccia credito, perché i
negozianti e i fornitori dubitano che poi Tizio riuscirà effettivamente
a saldare i sui debiti.
Queste persone sanno perfettamente che Caio è una persona più che
benestante, ma temono che il padre di Tizio, cioè Caio, un bel giorno si
stanchi e non paghi più i debiti del figlio, rimanendo così con un pugno
di mosche.
Tizio un bel giorno decide che vuole comprarsi una nuova motocicletta,
visto che è un appassionato di motociclismo, è spesso cambia le
motociclette che già ha comprato dal concessionario; allora si reca dal
concessionario Sempronio, volendo comprare un nuovo modello di
motocicletta, ma il concessionario questa volta non gli fa credito, e
anzi chiede che il padre, Caio, invece di pagare come al solito dopo il
debito del figlio, si ponga direttamente come garante di questo debito,
e anche di quelli futuri, e di futuri acquisti di motociclette che Tizio
farà certamente presso di lui; Tizio allora si reca dal padre e gli
spiega la situazione, e il padre Caio va dal concessionario Sempronio, e
insieme stipulano un contratto di fideiussione, non solo per questa
motocicletta, ma anche per tutte quelle che in futuro vorrà comprare
Tizio.
Accade però che Tizio avendo saputo la cosa incomincia fare degli
acquisti di motociclette al di fuori della sua normalità, tanto da
mettere in difficoltà il padre Caio; il debito di tizio nei confronti
del concessionario è giunto ormai all’incredibile cifra di € 200.000,
che Tizio ovviamente non paga. La somma è di tale rilevanza che mette in
difficoltà lo stesso Caio, ma il concessionario Sempronio non vuole
sentire ragioni, e pretende che Caio paghi subito e immediatamente tutti
e € 200.000 dovuti da Tizio, e gli ricorda la fideiussione che Caio ha
prestato il suo favore; allora Caio va dall'avvocato a chiedere
consigli, che dirà l'avvocato al disperato padre di Tizio?
a) l'avvocato dirà che i contratti si rispettano, e che quindi se lui ha
firmato il contratto di fideiussione non solo per la motocicletta di
Tizio aveva già comprato, ma anche per tutte quelle che avrebbe comprato
in futuro, vuol dire che Caio dovrà pagare la somma di € 200.000, oltre
che dichiarare comunque cessato, successivamente, il rapporto di
fideiussione;
b) l'avvocato dirà che Caio non dovrà pagare i € 200.000, perché
è vero che lui ha garantito tutti i debiti del figlio Tizio con il
concessionario Sempronio, ma è anche vero che essendo una fideiussione
per un'obbligazione futura, e quindi non ancora esistente, tale
fideiussione è valida solo se è stato stabilito l'importo massimo
garantito, cosa che non è stata fatta; di conseguenza la stessa
fideiussione non è valida, e quindi Caio non può essere considerato
fideiussore per gli acquisti successivi che il figlio Tizio ha fatto
presto Sempronio;-
b) l'avvocato dirà che Caio non deve pagare la somma che gli è stata
richiesta dal concessionario Sempronio, perché Sempronio in realtà non
può chiedere questi soldi a Tizio; il fatto che Tizio compra e rivenda
delle motociclette rende evidente che si tratta di un incapace di
intendere e di volere, e che quindi tutti i contratti che ha stipulato
con il concessionario Sempronio sono annullabili; di conseguenza Tizio,
o eventualmente lo stesso Caio, potranno agire in giudizio per
dichiarare l'annullabilità di tutti questi contratti, restituire
ovviamente le motociclette, e poiché la fideiussione è basata su un
principio che la stessa è valida, solo se è valida l'obbligazione
principale, essendo stati annullati i contratti di Tizio ha stipulato
con Sempronio, sarà annullata anche la fideiussione che Caio aveva fatto
con Sempronio;
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