Risposta
43) Tizio deve consegnare 200 lavatrici a Caio, in seguito ad un ordine
che lo stesso Caio ha effettuato a Tizio; la consegna doveva avvenire il
giorno 14 del mese, e Tizio manda i suoi camion al deposito di Caio il
giorno 14; trova però il deposito chiuso, e nessuno a cui possa chiedere
informazioni; raggiunto telefonicamente Caio, lo stesso Caio gli dice di
aspettare un paio di ore, e sarebbe immediatamente giunto un operaio ad
aprire il deposito, e consentire così lo scarico della merce; gli
autisti di Tizio, però, aspettano tutto il giorno, e nessuno si presenta
per aprire il deposito. Tizio allora telefona nuovamente a Caio, che gli
dice che c'è stato un imprevisto, e di presentarsi il giorno successivo
alle 9:00. A questo punto gli autisti di Tizio ritornano da dove erano
venuti, e il giorno dopo alle nove si presentano un'altra volta davanti
al deposito di Caio, ma nemmeno questa volta è possibile consegnare la
merce, il deposito rimane chiuso, e Tizio non riesce in alcun modo a
contattare Caio.
a) sostanzialmente nulla, perché Tizio era debitore di Caio per la
consegna delle 200 lavatrici, e dopo la consegna comunque Caio ha pagato
regolarmente tutte le 200 lavatrici senza eccepire nulla; di conseguenza
poiché non esiste un vero obbligo a carico del creditore di ricevere la
prestazione, e comunque la situazione è finita con la consegna e il
pagamento del lavatrici, Tizio può finalmente dirsi soddisfatto, e non
potrà più chiedere niente al creditore Caio;
b) Caio rifiutando di ricevere lavatrici è stato inadempiente nei
confronti di Tizio, e quindi deve risarcirgli tutti danni che Tizio ha
subito, cioè il danno emergente e lucro cessante secondo le normali
regole dell'inadempimento;
c) il rifiuto sostanziale di Caio a ricevere lavatrici, che si è
espresso di non aver fatto quanto necessario affinché Tizio potesse
consegnarle, mette lo stesso Caio in una situazione di mora del
creditore; il comportamento di Caio ha sicuramente recato dei danni a
Tizio ma questi danni devono essere calcolati secondo le regole previste
per la mora del creditore; infatti Tizio ha subito dei danni dal fatto
che Caio non gli ha consentito di scaricare la merce, e questi danni
sono consistiti nelle paghe che ha dovuto comunque erogare agli autisti,
nel mancato uso dei camion, e le spese che comunque sostenuto per
custodire e consegnare la merce che era destinata a Caio, spese che si
sono protratte fino al momento in cui finalmente Caio, in seguito ad una
offerta reale, ha finalmente reso possibile la consegna della merce;-
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