Risposta

 

 

 

37) Tizio e Caio hanno fra di loro un rapporto obbligatorio,  ma a un certo punto i due decidono di far estinguere questa obbligazione, e di farne sorgere un'altra al suo posto; in altre parole si stabilisce che al posto del vecchio rapporto obbligatorio, ve ne sarà un nuovo, ed esattamente Tizio dovrà eseguire dei lavori di riparazione presso lo stabilimento industriale dello stesso Caio. I due allora sottoscrivono un nuovo contratto, e in questo contratto è espressamente detto che questo sostituisce il contratto precedente. Viene il momento in cui Tizio deve eseguire questi lavori, ma prima di iniziare questi lavori si rende conto che il contratto originario che e stato novato, era annullabile, perché lui lo aveva stipulato in base ad un errore, e quindi si rifiuta di eseguire i lavori presso lo stabilimento di Caio. Caio si oppone però a questa decisione, e ritiene che Tizio debba comunque eseguire questi lavori. Chi ha ragione?

 

 

a) ha certamente ragione Caio, ed infatti loro hanno eseguito volutamente una novazione, con l'estinzione dell'obbligazione originaria; di conseguenza Tizio dovrà eseguire i lavori presso lo stabilimento di Caio, ed essere da lui regolarmente pagato;

b) ha ragione Caio, in effetti il contratto originario che è stato novato era annullabile, ma questo non giustifica il fatto che Tizio non voglio rispettare il nuovo contratto; in effetti con la novazione si ha l'estinzione del vecchio rapporto obbligatorio, che viene sostituito dal nuovo, e solo nel caso in cui l'obbligazione originaria era inesistente, è possibile far valere un vizio anche del nuovo contratto. Ma qui l'obbligazione originaria non era inesistente, perché derivava da un titolo invalido, cioè annullabile ma esistente, perché il contratto annullabile (con tutte le sue obbligazioni) produce effetti fino a quando non sia stato annullato dal giudice.

c) Tizio ha ragione, in realtà la novazione che è stata fatta è essa stessa invalida, perché è stato novato un contratto che era annullabile per errore, e lo stesso Tizio nel momento in cui ha eseguito la novazione non sapeva che il contratto originario fosse annullabile. Di conseguenza poiché è stato novato un contratto annullabile, il cui vizio era sconosciuto a Tizio, anche la novazione sarà invalida;-