Risposta

 

 

25) Tizio deve avere € 1000 dal suo debitore Caio, ma servendogli i soldi immediatamente e non potendo aspettare la scadenza del credito che è tra sei mesi, decide di vendere il suo credito, e allora si reca da Sempronio, chiedendogli se vuole acquistare questo credito a € 850; Sempronio accetta, e gli dà gli € 850. Tizio però non contento, vuole recuperare ancora altri soldi dal credito che in realtà ha già ceduto a Sempronio, e si reca da Mevio, chiedendogli se vuole comprare questo credito di € 1000 a € 150; Mevio vista la convenienza dell'affare, gli dà i € 150, facendo così contento Tizio, che fra Sempronio e Mevio ha recuperato tutti i suoi € 1000. Accade però che Mevio notifichi l'avvenuta cessione del credito al debitore, ma questi si rifiuti di pagare, dicendo che in realtà ha preso visione, e accettato  il fatto che il nuovo creditore era Sempronio, e non Mevio. Mevio però insiste che vuol essere pagato tutti i € 1000 dal debitore; come andrà a finire?

 

a) fermo restando che Tizio è sostanzialmente un disonesto, perché ha venduto il credito a più persone, e nel caso di Mevio non poteva proprio farlo perché non era più creditore; evidentemente fra Sempronio e Mevio prevarrà Sempronio, perché il contratto è stato fatto prima con Sempronio, e poi con Mevio; in altre parole il contratto stipulato con Mevio è nullo, perché Tizio ha trasmesso un diritto che non aveva più, e quindi sarà Sempronio il vero creditore;

b) Mevio ha torto, perché effettivamente è stato molto veloce a notificare immediatamente l'avvenuta cessione del credito al debitore, ma questi prima della notifica aveva già accettato la cessione del credito effettuata nei confronti di Sempronio, e quindi sarà Sempronio a prevalere nei confronti di Mevio; certo è che Mevio potrà chiedere i danni a Tizio, perché ha stipulato un contratto di cessione del credito con una persona, Tizio, che non era realmente il creditore;-

c) Mevio ha ragione, anche se effettivamente il vero creditore è Sempronio e non lui; la ragione di Mevio sta nel fatto che lui ha notificato l'avvenuta cessione del credito al debitore, prima che Sempronio l'avesse fatto. E poiché in caso di cessione del credito quella che conta è la notifica della cessione, e non altri atti che possono semplicemente indicare una presa di coscienza da parte del debitore dell'avvenuta cessione, è Mevio che dovrà essere pagato dal debitore, mentre Sempronio potrà certamente chiedere i danni Tizio;