6 domande diritti reali

Nelle risposte, in grassetto la risposta esatta;

 

51) Tizio ha una servitù di veduta sul terreno di Caio che non può sopraelevare oltre i 10 metri sopra al suo terreno; Caio però dopo un paio di anni sopraeleva a 15 metri, ma Tizio non fa nulla; dopo 20 anni il terreno passa da Tizio al suo erede Mevio, che pretende l’abbattimento della costruzione, ma Caio si oppone, chi ha ragione?

 

a)      Ha ragione Caio il diritto di servitù si è prescritto;
b) Ha ragione Mevio, in effetti fino a quando c’è la costruzione oltre 10 metri la prescrizione non corre;


Risposta 51


52) Il possesso è il potere sulla cosa che si manifesta in una attività corrispondente all’esercizio della proprietà, è esatta questa definizione?

a) Sì, il possessore si comporta come un proprietario anche se in ipotesi non fosse tale;
b) No, il possessore si comporta anche come titolare di altro diritto reale;
c) No, il possessore si comporta anche come il titolare di altro diritto reale, oltre quello di proprietà, e del diritto di locazione;


Risposta 52


53) chi è il possessore di buona fede?

a) è quello che non sa di ledere l’altrui diritto;
b) è quello che non sa di ledere l’altrui diritto, ma non gli sarà di alcun aiuto se l’ignoranza deriva da colpa grave;
c) è quello che si è comportato con correttezza;

Risposta 53


54) Tizio ha acquistato un orologio rubato, e lo ha pagato, ma non sapeva al momento della consegna che l’orologio era stato rubato; successivamente viene a sapere che l’orologio era rubato, è diventato comunque proprietario ex art. 1153 c.c.?

a) No certamente, la conoscenza della provenienza illecita non gli fa acquistare la proprietà;
b) sì, diventa comunque proprietario;



Risposta 54


55) Tizio acquista un libro rubato, ma non sa che lo sia, e lo paga il giusto prezzo; poi, dopo la consegna, viene a sapere che era stato rubato da una biblioteca appartenente a Caio; diviene proprietario ex art. 1153 c.c.?

a) No, si tratta di un libro di una biblioteca, e questo  non gli fa acquistare la proprietà;
b) Sì, perché vi era il titolo idoneo all’acquisto e la buona fede al momento della consegna;
c) No, la malafede sopravvenuta non gli fa acquistare la proprietà;


Risposta 55



56) Tizio è possessore di un terreno che crede in buona fede essere suo; ma poi gli giunge una citazione da parte del proprietario in rivendicazione ed è condannato a restituire il terreno e i frutti separati da questo prodotti; da che momento dovrà restituire i frutti?


a) dal giorno delle notifica della citazione;
b) dal giorno in cui è entrato in possesso del terreno;
c) dal giorno della notifica della sentenza;


Risposta 56


57) Tizio ha acquistato una casa da Caio, e a tal fine stipula un contratto in forma scritta che poi dopo un anno è regolarmente trascritto; dopo 10 anni dalla stipula del contratto, si scopre che Caio non era il proprietario e la casa apparteneva a Sempronio che agisce in rivendicazione contro Tizio, che però eccepisce di aver usucapito la casa, ha ragione?

a) Sì, si tratta di usucapione abbreviata che si calcola in 10 anni dalla stipula del contratto;
b) No, perché l’usucapione dei beni immobili si compie in 20 anni;
c) No, perché i 10 anni decorrono dalla trascrizione dell’atto di compravendita, e nel caso specifico ne sono passati 9;



Risposta 57



58) Tizio ruba un orologio a Caio, e lo tiene nascosto per un anno, poi sicuro che nessuno ricorderà più la cosa comincia ad indossarlo; dopo ben 20 anni dal furto, il figlio di Caio riconosce l’orologio del padre e cita in giudizio Tizio per la restituzione essendosi prescritto il delitto di furto; Tizio però si oppone, sostenendo di aver usucapito dopo 20 anni l’orologio, ha ragione?

a) Sì, era ovviamente in malafede, ma dopo 20 anni ha usucapito l’orologio;
b) No, perché per un anno ha tenuto nascosto l’orologio, e il possesso ad usucapionem decorre da quando è cessata la clandestinità;
c) No, non si può mai usucapire un bene oggetto di furto;


Risposta 58


59) Caio è convinto che l’orologio che ha Tizio sia del defunto padre e allora con una scusa si introduce nella casa di Tizio, e porta via l’orologio; Tizio, che effettivamente aveva rubato l’orologio al padre di Tizio, preferisce non sporgere alcuna denunzia, ma agisce con un’azione di reintegrazione per rientrare in possesso dell’orologio, e vince la causa costringendo Caio a restituire l’orologio; Caio però non si dà per vinto e vuole agire in rivendicazione contro Tizio, lo può fare?

a) sì, può agire in rivendicazione e anche farsi restituire l’orologio se vincerà la causa;
b) no, il giudizio c’è già stato, e Caio non può fare un nuovo giudizio con un provvedimento sull’azione di reintegrazione è ormai passato in giudicato;


Risposta 59


60) Tizio ha il solito orologio, acquistato più di due anni e un giorno si presenta Caio che gli chiede l’orologio per fare una bella figura a un matrimonio; Tizio glielo presta ma Caio dopo il matrimonio non si fa più vedere; Tizio può chiedere al giudice di essere rimesso nel possesso?

a) No, per l’azione di reintegrazione è necessario che lo spoglio sia stato violento o clandestino;
b) Sì, può chiedere di essere rimesso nel possesso;
c) No, ma può denunciarlo alla polizia;

Risposta 60