Risposta

 


47) Tizio ha un terreno, e lo vuole dare in usufrutto a Caio, ma non vuole che Caio faccia suoi tutti i frutti, ma solo quelli che servono a lui; Caio che vive solo, e non abbisogna molto per vivere ma chiede espressamente di servirsi; Tizio acconsente  e firma il contratto; poi però Caio ci ripensa,  e vuole tutti i frutti prodotti dal terreno, ma Tizio si oppone; chi ha ragione?


a) Caio ha ragione, l’usufrutto, per essere tale, deve permettere all’usufruttuario di far suoi tutti i frutti del terreno;
b) Caio ha torto, in realtà quella che conta è la comune intenzione delle parti, ed è evidente che non hanno inteso stipulare un contratto di usufrutto, ma di uso;-
c) Caio ha ragione, solo che un contratto del genere è nullo, perché contrasta con una norma imperativa in tema di usufrutto, quella relativa all’attribuzione dei frutti;