Risposta

40) Tizio è proprietario di un terreno, e ha concesso un diritto di superficie a Caio; Caio ha costruito una casa sul terreno di Tizio, diventando così il proprietario di questa casa; accade però un fatto: una scossa di terremoto fa crollare la casa di Caio, che si riduce a un cumulo di macerie, non più abitabile, e addirittura non più riconoscibile come casa; per evitare problemi, poi, lo stesso Caio fa abbattere quello che era rimasto della casa, e quindi di questa casa non rimane più nulla; passano 20 anni senza che accada nulla, e un bel giorno Caio si presenta sul terreno di Tizio volendo ricostruire la casa che era stata demolita, Tizio però ribatte che il diritto di superficie si è ormai prescritto, e quindi gli nega l'accesso al terreno; Caio allora va dall'avvocato per chiedere consiglio, che cosa dirà l'avvocato?

 

a) l'avvocato dirà che Tizio ha torto; il fatto che fosse stata costruita la casa sostanzialmente non fa correre la prescrizione; in effetti il diritto di superficie si può prescrivere in 20 anni, ma questo accade quando costituito il diritto per 20 anni non si faccia alcuna costruzione, e non quando la costruzione è stata edificata e poi successivamente è stata demolita;

b) l'avvocato dirà a Caio che Tizio ragione, in effetti essendo stata completamente demolita la casa che insisteva sul terreno di Tizio, scattavano altri 20 anni per costruirne una nuova. Ma poiché Caio non ha fatto assolutamente nulla in questi 20 anni, il suo diritto di superficie si è prescritto;-

c) Caio ha ragione; bisogna considerare infatti che Caio grazie al diritto di superficie è diventato proprietario della casa che era sul terreno di Tizio, di conseguenza è diventato proprietario anche della parte di suolo su cui insisteva la casa; di conseguenza costruita la casa è diventato anche proprietario di quella parte di terreno, e poiché la proprietà è imprescrittibile, Tizio non può impedirgli di costruire un'altra volta la casa su quella parte di terreno che era oggetto del diritto di superficie;