Risposta

 

19) Tizio ha un terreno che confina con quello di Caio; un bel giorno Caio decide di costruire un capannone a ridosso del confine di Tizio, ed esattamente, facendosi i suoi calcoli, e aiutandosi anche con le mappe catastali e con l'aiuto di un geometra, stabilisce che il muro esterno del capannone cadrà esattamente sul confine fra il suo terreno è quello di Caio; accade però un fatto imprevisto; le mappe in realtà erano sbagliate, e sono state rettificate pochi giorni dopo che Tizio aveva costruito il suo capannone; si viene a scoprire che il confine del terreno fra Tizio e Caio non era quello che risultava dalle mappe, e la conseguenza concreta è che Caio ha costruito parte del suo capannone sul terreno di Tizio. Passano tre mesi, e Caio comincia a preoccuparsi; pensa infatti che parte del suo capannone sia in realtà di Tizio, che potrebbe al limite anche chiedere di essere riconosciuto proprietario di quella parte del capannone che è entrata sul suo fondo; di conseguenza va dall'avvocato per chiedere consiglio; che cosa gli dirà l'avvocato?

 

a) l'avvocato gli dirà che è il vero che Caio non ha alcuna colpa in quello che è accaduto, ma è anche vero che parte del capannone è diventato di proprietà di Tizio; di conseguenza o si metterà d'accordo con Tizio per far abbattere quella parte di capannone che è entrata nel terreno di Tizio, o dovrà accettare il fatto che il capannone sarà in comproprietà tra lui e Tizio;

b) l'avvocato gli dirà che in questo caso si applicherà l'articolo 938 in materia di accessione invertita; per come sono andate le cose Caio è diventato automaticamente proprietario di quella porzione di fondo che era di Tizio; in effetti ha costruito parte un capannone sul terreno di Tizio in perfetta buona fede, visto che si era fidato delle mappe catastali; la sua buona fede gli fa acquistare automaticamente la proprietà del terreno di Tizio occupato dal suo capannone, ma l'avvocato lo avverte che comunque dovrà pagare a Tizio il valore del terreno che è diventato di sua proprietà;

c) l'avvocato gli dirà che in queste ipotesi c'è spazio per l'applicazione dell'articolo 938 in tema di accessione invertita; in effetti l'ingresso della proprietà di Tizio è avvenuto in buona fede, ma questo però non lo rende automaticamente proprietario di quel terreno, bensì lo legittima, visto che sono passati tre mesi a chiedere di diventare proprietario della porzione di terreno da lui occupata; l'avvocato lo avverte che non è detto che il tribunale automaticamente accetterà la sua domanda, e nei casi in cui ciò lo facesse dovrà comunque pagare il valore del suolo di Tizio che è diventato di sua proprietà, oltre il risarcimento dei danni se se ne presentano le condizioni;-