Risposta
8)
Tizio è interessato ad acquistare alcuni beni che Caio ha messo in
vendita, ma al tempo stesso non è completamente sicuro dell'acquisto, ma
contemporaneamente non li vuole perdere; non sapendo bene cosa fare si
reca da Caio, e sostanzialmente gli chiede di trovare una soluzione al
suo problema.
Caio
avendo capito la situazione gli fa una proposta; gli dice che se gli dà
€ 1800, lui, cioè Caio, s'impegna a non vendere questi beni per sei
mesi, attenendo solamente che Tizio accetti la sua proposta; passati sei
mesi si riterrà libero di vendere beni a chi vuole; Tizio accetta, e gli
promette di consegnargli i € 1800. Tizio in questi sei mesi pensa e
ripensa a quello che deve fare, e avendo già consegnato in € 1800,
decide finalmente di accettare la proposta di Caio, che era di € 10.000
per l'acquisto di questi beni; venuto il momento del pagamento, Tizio in
realtà pretende di pagare 8.200 euro, e non € 10.000, sostenendo che €
1800 che aveva già dati di acconto; Caio però non è d'accordo, e chiede
il pagamento degli interi € 10.000; a questo punto Tizio non sapendo
cosa fare, va dall'avvocato a chiedere consiglio; che cosa dirà
l'avvocato a Tizio?
a) l'avvocato dirà che Tizio deve pagare interamente i € 10.000,
oltre i € 1800 già versati;-
b)
l'avvocato dirà che Tizio deve pagare solo la differenza tra i € 1800 e
i € 10.000 del prezzo finale della vendita; gli € 1800, infatti, possono
considerarsi come l'acconto per la vendita finale, e quindi Caio non può
pretendere di avere da questa vendita 11.800 euro, una somma ben
superiore al prezzo che lo stesso Caio aveva chiesto per questi beni;
c)
l'avvocato dirà che Caio si era comunque impegnato con una proposta
irrevocabile a vendere questi beni a € 10.000; d'altro canto però aveva
preteso € 1800 per tenere ferma questa proposta per sei mesi, ma questa
richiesta è nulla, perché il codice prevede semplicemente che una parte
se vuole faccia una proposta irrevocabile, ed è quella che ha fatto
Caio, ma non prevede che addirittura tale proposta possa essere fatta
dietro corrispettivo; non avrebbe senso, infatti, una operazione del
genere e il relativo contratto sarebbe nullo per irrilevanza della
causa. |