Risposta
6)
Tizio vuole vendere una certa quantità di oggetti preziosi, e sa che
Caio è un collezionista di questi oggetti; allora invia a Caio un
catalogo di questi oggetti, specificandone ogni volta il prezzo di
vendita; il catalogo arriva all'indirizzo di Caio, che dopo averlo
consultato, lo spedisce indietro, indicando quali sono gli oggetti che
acquista, invitando lo stesso Tizio a spedirglieli quanto prima
possibile; il catalogo con l'accettazione di Caio giunge all'indirizzo
di Tizio, ma Tizio in quel momento non si trova presso il suo magazzino,
perché è andato fuori città per una vendita di prodotti preziosi.
a)
l'avvocato gli dirà che Tizio ha fatto bene a vendere i beni alla fiera;
infatti il contratto è concluso nel momento in cui il proponente ha
conoscenza dell'accettazione dell'altra parte; ora la conoscenza
dell'accettazione di Caio vi è stata solamente quando lo stesso Tizio è
tornato nel suo magazzino, e questo è avvenuto dopo che aveva già
venduto quegli oggetti preziosi alla fiera; di conseguenza il contratto
con Caio non si era ancora concluso, e quindi Tizio aveva tutto il
diritto di vendere questi beni;
b) l'avvocato dirà a Tizio che male ha fatto a vendere questi
beni ad altre persone, perché comunque Caio non solo aveva accettato di
acquistare questi beni, ma aveva anche inviato il catalogo con le
specifiche accettazioni presso l'indirizzo di Tizio; di conseguenza il
contratto si è concluso in quel momento, e d'altro canto Tizio non è
inviato alcuna revoca della sua proposta;-
c)
l'avvocato dirà a Tizio che c'è la possibilità di non consegnare i beni
a Caio; in effetti il contratto si conclude quando l'accettazione giunge
all'indirizzo del proponente, e si tratta di una presunzione prevista
dall'articolo 1335 del codice civile; d'altro canto poiché lo stesso
Tizio era dovuto andare alla fiera antiquaria, Tizio può provare che
senza sua colpa non ha avuto conoscenza dell'accettazione di Caio, e in
merito alla mancata revoca della proposta, l'avvocato gli dice che il
fatto che lui abbia venduto gli stessi beni ad altre persone, equivale a
revoca implicita della proposta fatta a Caio; |