Risposta
8) Tizio sta andando a fare delle compere in un magazzino, appena uscito
dal magazzino viene affrontato da un rapinatore, che pistola in pugno,
gli intima di consegnargli quello che ha appena comprato, ma Tizio non
si spaventa, e con un movimento improvviso, colpisce in faccia il
rapinatore con un pugno. Il rapinatore cade a terra privo di sensi. Dopo
Tizio chiama la polizia, che arresta il rapinatore, dopo averlo portato
in ospedale. Nel processo che ne segue, è riconosciuta a Tizio la
legittima difesa, ma dopo la chiusura del processo, Tizio si vede
notificare una citazione da parte del rapinatore: gli chiedono i danni
per le lesioni subite dal rapinatore. Il rapinatore riuscirà ad ottenere
il risarcimento del danno da Tizio?
a) certamente sì, è vero infatti che a Tizio è stata riconosciuta la
legittima difesa, ma è anche vero che il rapinatore è finito
all'ospedale, e quindi si realizzano alle condizioni previste
dall'articolo 2043;
b) Tizio non dovrà certamente risarcire il rapinatore, perché poi il
giudice civile, a differenza di quello penale, gli riconoscerà lo stato
di necessità, e di conseguenza il rapinatore potrebbe avere solamente un
indennizzo per i danni che ha subito;
c) Tizio non dovrà certamente risarcire il rapinatore, perché ha
agito con legittima difesa, e cioè la sua azione mancava di
antigiuridicità, e se per il diritto penale la legittima difesa non è un
fatto antigiuridico, non lo è nemmeno per il diritto civile;- |