Risposta 144
144. Un socio impugna una delibera assembleare annullabile, ma la
società dopo l’impugnazione la sostituisce con una valida, ma il
socio insiste con il giudice nella sua domanda, perché ritiene che
essendosi rivolto al tribunale la società non può più cambiare le
carte in tavola, sostituendo la delibera, ha ragione?
1. Il socio ha ragione anche in applicazione dell’art. 5. c.p.c. nel
senso che lo stato di fatto della causa si determina al momento
della proposizione della domanda e non sono rilevanti i successivi
cambiamenti dello stato di fatto medesimo;
2. Il socio ha torto, ma potrebbe essergli riconosciuto
comunque il risarcimento del danno subito e non dovrà pagare le
spese del giudizio;-
3. Il socio ha torto, la sostituzione toglie l’interesse ad agire,
ma poiché voleva comunque procedere, il giudice nel chiudere il
giudizio e nel dichiarare cessata la materia del contendere, lo
condannerà alle spese e rigetterà la sua richiesta di risarcimento
danni nei confronti della società.