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51.Le azioni possono essere sottoposte a sequestro?
1. Certamente si, in questo caso, visto che l'azionista non
perde la proprietà delle azioni, il voto spetterà all'azionista;
2. Certamente si, in questo caso però l'azione perderà il
diritto di voto fino a quando rimarrà sotto sequestro; 3. Certamente si, in questo caso il voto sarà esercitato dal custode.
52. È possibile che vi sia un usufrutto di più persone
sulle azioni?
1. Sì, ma è un'ipotesi del tutto eccezionale; 2. Sì, è possibile che vi siano più usufruttuari, in tal caso come accade nel caso di comproprietà delle azioni, le comunicazioni relative alle azioni saranno inviate a un rappresentante comune; tuttavia se questo non è stato nominato le comunicazioni possono essere inviate anche ad uno solo dei di usufruttuari;
3. Ovviamente non è possibile l'usufrutto sulle azioni, e
di conseguenza non è nemmeno possibile che vi siano più usufruttuari
sulle stesse azioni.
53. È possibile che la società decida di non emettere
azioni?
1. Si, è possibile, in questo caso il trasferimento delle
partecipazioni nella società avverrà con l'iscrizione del nome del
nuovo socio sul libro dei soci; 2. No, non è possibile che la società decida di non emettere azioni;
3. È possibile che la società decida di non emettere
azioni, e questa è la regola fondamentale delle società quotate nei
mercati regolamentati.
54. È possibile che la società decida di non emettere
titoli azionari?
1. È possibile, in questo caso avremo azioni
dematerializzate;
2. Sì, è possibile, ma questo solo se la società è quotata
in mercati regolamentati; 3. Sì è possibile, ma si tratta di due ipotesi diverse, e cioè il caso in cui la società decida di non emettere titoli, oppure il caso delle azioni dematerializzate, che riguardano principalmente la società quotate nei mercati regolamentati;
4. Evidentemente non è possibile che una società per azioni
possa non emettere dei titoli azionari.
55. È possibile che le azioni nominative circolino tramite
girata?
1. Si sono rappresentate da titoli azionari, è possibile;
in questo caso la girata avviene nelle stesse modalità della girata
cambiaria; 2. Sì, se sono rappresentate da dire azionari è possibile che circolino tramite girata, ma questa girata deve essere autenticata da un notaio o da un agente di cambio;
3. No, non è possibile che le azioni circolino tramite
girata, perché tale sistema riguarda esclusivamente titoli di
credito come la cambiale e l'assegno; pur ritenendosi che l'azione
sia essa stessa un titolo di credito, la differenza rispetto
soprattutto alla cambiale è talmente elevata, che non permette la
circolazione delle azioni tramite girata.
56. Come circolano le azioni al portatore ?
1. Le azioni al portatore circolano con la girata, oppure
con la sostituzione del nome del vecchio azionista con quello nuovo; 2. Le azioni al portatore circolano con la consegna dal vecchio al nuovo azionista;
3. Le azioni al portatore circolano con la consegna
accompagnata dalla girata al nuovo azionista.
57. La società ha deciso di non emettere titoli cartacei,
come avverrà la circolazione delle azioni?
2. Il trasferimento dell'azione in questo caso si avrà con l'iscrizione del nome del nuovo socio sul libro dei soci;
3. Se la società ha deciso di non emettere titoli cartacei,
evidentemente vuole evitare il rapido trasferimento delle azioni; in
tal caso il trasferimento, come accade nel caso delle quote, avverrà
tramite atto notarile.
58. È possibile impedire il trasferimento delle azioni?
1. No non è possibile impedire il trasferimento delle azioni, tuttavia possono essere inserite particolari clausole che subordinano il trasferimento a particolari condizioni;
2. Sì, è possibile impedire totalmente il trasferimento
delle azioni, ma tale clausola dovrà essere inserita nello statuto;
3. No, non è possibile impedire definitivamente il
trasferimento delle azioni, ma è possibile inserire nello statuto
delle clausole che subordinano il trasferimento delle azioni al
verificarsi di particolari condizioni; questa clausole sono
tipicamente le clausole di salvaguardia, le clausole di
intrasferibilità temporanea, le clausole di gradimento, e le
clausole di opzione.
59. Che cos'è una clausola di prelazione?
1. È una clausola che subordina il trasferimento di
un'azione al gradimento, e quindi alla prelazione, della società. Di
conseguenza in mancanza di questa relazione non sarà possibile
trasferire l'azione; 2. È una clausola secondo la quale nel caso in cui il socio decida di vendere le sue azioni, di preferire gli altri soci a parità di condizioni nell'acquisto delle azioni;
3. È una clausola secondo la quale il socio prima di
vendere le azioni dovrà preventivamente agire per far esercitare
un'opzione agli altri soci rispetto alle azioni che intende vendere.
60. La società può condizionare il trasferimento delle
azioni da parte di un socio all'altra persona al suo gradimento?
1. Sì, tale attività è sempre consentita, e non è nemmeno
necessario che la società indichi le condizioni in base alle quali
potrà esprimere il suo gradimento rispetto al nuovo socio; 2. Sì, tale attività è sempre consentita, e non è nemmeno necessario che la società indichi le condizioni in base alle quali potrà esprimere il gradimento rispetto nuovo socio, a meno che non preveda a carico della società o a carico degli altri soci un obbligo di acquisto oppure il diritto di recesso dalla società per l'alienante;
3. La società può inserire delle clausole che subordinano
il trasferimento delle azioni al gradimento degli organi sociali o
di altri soci, tuttavia le condizioni relative al gradimento devono
essere indicate; di conseguenza non è possibile che la società possa
emettere clausole cosiddette di mero gradimento, clausole che cioè
non indicano alcuna condizione in base alle quali il nuovo socio
potrebbe entrare nella società.
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