13. Domande. Clicca su risposta per accedere alla risposta esatta; in
grassetto le risposte esatte.
121. Un amministratore denuncia regolarmente agli altri
amministratori l’esistenza di un suo interesse in un’operazione, il
consiglio preso atto della denuncia decide comunque di procedere
all’operazione, ha fatto bene?
1. No, doveva adeguatamente motivare le ragioni e la convenienza per
la società dell'operazione;
2. No, doveva astenersi dell'operazione oppure procedere alla sua
approvazione escludendo l’amministratore in conflitto d’interessi
con la società;
3. Sì, ma in questo caso il consiglio se ne assume la
responsabilità.
Risposta
122. Un amministratore non denuncia l’esistenza di un suo interesse
nella delibera del consiglio di amministrazione, e il suo voto è
stato anche determinante per l’approvazione della delibera. Che
sorte avrà la delibera del consiglio di amministrazione?
1. Poiché il voto è stato determinante la delibera può essere
impugnata;
2. Poiché il voto è stato determinante, la delibera potrà essere
impugnata quando potrà anche arrecare danno alla società;
3. Non vi sarà alcun bisogno d’impugnare questa delibera in quanto
radicalmente nulla.
Risposta
123. Gli amministratori nel caso in cui operino con parti correlate,
che obblighi hanno?
1. Nessuno, visto che la parti correlate non sono assimilabili alla
società;
2. Nessuno, ma solo se la società non fa ricorso al mercato del
capitale di rischio;
3. Gli amministratori delle società che fanno ricorso al mercato del
capitale di rischio, devono astenersi dal compiere queste
operazioni, rimettendo la decisione a specifica autorizzazione
dell’assemblea.
Risposta
124. Un amministratore è socio di un’altra Spa concorrente con la
società, cosa potrà accedere?
1. Sostanzialmente non vi saranno conseguenze per l’amministratore;
2. Risponde dei danni che ha provocato alla società e può essere
revocato dall’ufficio di amministratore;
3. Deve dichiarare la sua posizione e farsi autorizzare
dall’assemblea, diversamente risponde dei danni che ha provocato
alla società e può essere revocato dall’ufficio di amministratore.
Risposta
125. Un amministratore che fa parte del consiglio di
amministrazione, rinuncia al suo incarico; quando avrà effetto la
sua rinunzia?
1. Avrà effetto immediato, ma solo se rimane in carica la
maggioranza del consiglio di amministrazione.
2. Avrà effetto immediato, ma solo nel momento in cui ne avrà dato
comunicazione scritta al consiglio di amministrazione e al
presidente del collegio sindacale;
3.Avrà effetto solo dopo che sarà stata accettata dagli altri membri
del consiglio di amministrazione; in caso di mancata accettazione
avrà effetto solo dal momento in cui sarà stata nominato il nuovo
amministratore.
Risposta
126. Viene meno un amministratore, tuttavia è comunque rimasta in
carica la maggioranza dei membri del consiglio di amministrazione,
chi provvederà alla sostituzione?
1. Gli altri amministratori, ma solo se non vi sono particolari
regole dello statuto che lo impediscono;
2. Il collegio sindacale proporrà il nome del nuovo amministratore,
che sarà approvato dal consiglio di amministrazione.
3. Gli altri amministratori, ma solo la maggioranza degli
amministratori in carica sono stati nominati dall’assemblea, con
l’approvazione del collegio sindacale e sempre che
non vi siano particolari regole dello statuto che lo
impediscono.
Risposta
127. Quante assemblee conosci?
1. E’ una domanda trabocchetto, sostanzialmente l’assemblea è una
sola, ma può costituirsi in modalità diverse, tuttavia possono
esistere assemblee speciali;
2.Ci sono due assemblee, ordinaria e straordinaria diverse per la
composizione e funzioni;
3. Esistono almeno tre assemblee, ordinaria, straordinaria, e degli
azionisti di risparmio.
Risposta
128. Le competenze dell’assemblea ordinaria sono principale mete
quelle descritte di seguito, tuttavia sono state inserite una o più
competenze false o sono state omesse delle sue competenze; trova
l’elenco esatto
1.
approva il bilancio;
nomina e revoca gli amministratori; nomina i sindaci e il presidente
del collegio sindacale e, quando previsto, il soggetto incaricato di
effettuare la revisione legale dei conti;
decide sul cambiamento dell’oggetto sociale;
determina il compenso degli amministratori e dei sindaci, se non è
stabilito dallo statuto;
delibera sugli altri oggetti attribuiti dalla legge alla competenza
dell'assemblea, nonché sulle autorizzazioni eventualmente richieste
dallo statuto per il compimento di atti degli amministratori, ferma
in ogni caso la responsabilità di questi per gli atti compiuti;
decide sulla riduzione del capitale sociale
approva l'eventuale regolamento dei lavori assembleari.
2.
approva il bilancio;
nomina e revoca gli amministratori; nomina i sindaci e il presidente
del collegio sindacale e, quando previsto, il soggetto incaricato di
effettuare la revisione legale dei conti;
determina il compenso degli amministratori e dei sindaci, se non è
stabilito dallo statuto;
delibera sulla responsabilità degli amministratori e dei sindaci;
delibera sugli altri oggetti attribuiti dalla legge alla competenza
dell'assemblea, nonché sulle autorizzazioni eventualmente richieste
dallo statuto per il compimento di atti degli amministratori, ferma
in ogni caso la responsabilità di questi per gli atti compiuti;
approva l'eventuale regolamento dei lavori assembleari.
3.
approva il bilancio;
nomina e revoca gli amministratori; nomina i sindaci e il presidente
del collegio sindacale e, quando previsto, il soggetto incaricato di
effettuare la revisione legale dei conti;
decide sul cambiamento dell’oggetto sociale;
delibera sugli altri oggetti attribuiti dalla legge alla competenza
dell'assemblea, nonché sulle autorizzazioni eventualmente richieste
dallo statuto per il compimento di atti degli amministratori, ferma
in ogni caso la responsabilità di questi per gli atti compiuti;
decide sulla riduzione del capitale sociale
approva l'eventuale regolamento dei lavori assembleari.
Risposta
129. Cosa è il procedimento assembleare?
1. E’ il procedimento per verificare il regolare svolgimento delle
riunioni dell’assemblea;
2. E’ il procedimento che deve essere seguito per la convocazione,
l'intervento e discussione, il voto necessario per formare la
deliberazione, la verbalizzazione dello svolgimento e degli esiti
dell'assemblea;
3. E’ il procedimento che deve essere seguito per la convocazione,
il voto per la deliberazione
, la verbalizzazione dello svolgimento e degli esiti dell'assemblea,
la pubblicazione della delibera nel registro delle imprese.
Risposta
130. Chi normalmente convoca l’assemblea?
1. Gli amministratori;
2. Un decimo del capitale sociale;
3. Dal presidente del consiglio di amministrazione.
Risposta