9. Le situazioni che portano alla possibile richiesta di licenza per finita locazione, e successiva citazione per la convalida, e sfratto per finita locazione, e successiva citazione per la convalida, sono identiche?

1. Nella licenza per finita locazione il locatore ha già provveduto a disdettare il contratto di locazione prima della scadenza, mentre nello sfratto è accaduto che il conduttore non ha adempiuto al contratto di locazione, e quindi lo sfratto può essere concesso solo per morosità;

2. Sono praticamente la stessa cosa, perché i procedimenti sono identici;

3. No, perché nel primo caso il contratto di locazione non è ancora scaduto, mentre nel secondo caso il contratto di locazione è già scaduto, solo che attraverso gli adempimenti previsti dalla legge, il locatore ha impedito la tacita rinnovazione del contratto;

10. Che cosa succede se il locatore non compare all'udienza in cui bisogna discutere della licenza o dello sfratto?

1. Cessano gli effetti dell'intimazione;

2. Il giudice rinvia a un'altra udienza;

3. L'intimato, di fronte all'assenza del locatore, chiede di far proseguire il processo, che quindi proseguirà anche con l'assenza del locatore.

11. Che succede se l'intimato compare, ma non si oppone?

1. Il giudice dispone il rilascio dell'immobile con ordinanza che è titolo esecutivo, ma non convalida la licenza o lo sfratto, rinviando le parti a una successiva udienza per discutere il merito della causa;

2. Il giudice chiede al locatore se vuole proseguire il processo, nonostante la mancata opposizione dell'intimato;

3. Il giudice con ordinanza convalida la licenza o lo sfratto, e ordina il rilascio dell'immobile; l'ordinanza di rilascio è titolo esecutivo;

12. Che succede se l'intimato compare, ma non si oppone con prova scritta.

1. Il giudice non convalida la licenza o lo sfratto, e vista l'opposizione, non pronuncia ordinanza di rilascio dell'immobile;

2. Il giudice non convalida la licenza o lo sfratto, e se non sussistono gravi motivi in contrario, pronuncia ordinanza di rilascio dell'immobile;

3. Il giudice di fronte all'opposizione, non fondata su prova scritta, rimette le parti al collegio per la decisione.

13. In caso di opposizione, il successivo giudizio con quale rito dovrà essere trattato?

1. Con il rito ordinario;

2. Con il rito del lavoro;

3. Con il procedimento sommario di cognizione.