Contratto di albergo
definizione |
nel contratto di albergo una parte (albergatore) si obbliga, dietro pagamento di un corrispettivo ad alloggiare l'altra parte (cliente) in uno o più locali dell'albergo adeguatamente mobiliati e provvisti di servizi e, di solito, a fornirla si cibi e bevande |
Il contratto di albergo è un contratto atipico,cioè non previsto dalla legge.
Può essere considerato un contratto misto poiché in esso sono riscontrabili
elementi della locazione, della somministrazione, del contratto d'opera e del
deposito.
Il codice si limita a regolare solo l'ipotesi di responsabilità dello
albergatore per le cose del cliente. A questo proposito si distinguono due tipi
di responsabilità dell'albergatore: per le cose portate in albergo e per quelle
consegnategli in custodia.
cose portate in albergo art. 1783 c.c. |
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responsabilità | valore di quanto sia deteriorato, distrutto o sottratto, sino all'equivalente di cento volte il prezzo di locazione dell'alloggio per giornata. È illimitata se il fatto è dovuto a colpa sua, dei membri della sua famiglia o dei suoi ausiliari |
Consideriamo, ora, le cose date in custodia all'albergatore (art. 1784 c.c.)
responsabilità dell'albergatore illimitata quando |
le cose gli sono state consegnate in custodia |
ha rifiutato di ricevere in custodia cose che aveva l'obbligo di accettare |
L'albergatore deve comunque accettare le carte-valori, il
danaro contante e gli oggetti di valore. Può, però, rifiutarsi di accettarle
soltanto se si tratti di oggetti pericolosi o che, tenuto conto della importanza
e delle condizioni di gestione dell'albergo, abbiano valore eccessivo o natura
ingombrante.
L'albergatore non è,però,responsabile quando i danni o la sottrazione si siano
verificati per fatto del cliente, per forza maggiore o per la natura della cosa.
Vediamo ora la posizione del cliente dopo che ha subito il danno o la
sottrazione:
posizione del cliente |
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